CAPIRE LA DERMASETTINA, IL PEPTIDE ANTIVIRALE DEL KAMBO CHE PUÒ TRATTARE L’HERPES
Fonte Originale : http://psychedelictimes.com/kambo/u...
Postato il 9 Gennaio 2017 da Psychedelic Times Staff
Postato il 9 Gennaio 2017 da Psychedelic Times Staff
Il kambo può essere un valido trattamento contro il virus herpes.
Avendo sofferto personalmente di herpes orale, scoprire trattamenti alternativi per questo fastidioso disturbo è stato particolarmente importante per me. Negli ultimi 10 anni, ho vissuto il dolore fisico dei focolai, lo stigma sociale che circonda il virus, la preoccupazione di trasmetterla a coloro che amo, specialmente i miei figli.
Fortunatamente, ho un ceppo relativamente più debole del virus ed i miei focolai sono diventati meno frequenti e gestibili. Ma per quelli che hanno ceppi più aggressivi, è fondamentale trovare una cura, efficienti sistemi di soppressione o vaccini per l’herpes. Purtroppo, i ceppi più aggressivi del virus sono diventati resistenti ai trattamenti tradizionali con Acyclovir e pochi progressi sono stati fatti con le opzioni rimanenti di cure alternative.
Ma c’è un trattamento molto promettente che arriva da un luogo improbabile : il veleno di una rana della foresta Amazzonica.
Il kambo, la medicina ricavata da questo veleno, contiene il peptide Dermasettina, il quale è stato isolato come un potenziale effettivo antivirale che agisce sia contro l’Herpes Simplex 1 che 2. Al momento, i meccanismi di questo peptide sono abbastanza vaghi, ma ci sono diversi modi in cui il kambo, o il peptide isolato, sarebbe in grado di mitigare l’effetto dell’herpes e preventivare futuri focolai.
Avendo sofferto personalmente di herpes orale, scoprire trattamenti alternativi per questo fastidioso disturbo è stato particolarmente importante per me. Negli ultimi 10 anni, ho vissuto il dolore fisico dei focolai, lo stigma sociale che circonda il virus, la preoccupazione di trasmetterla a coloro che amo, specialmente i miei figli.
Fortunatamente, ho un ceppo relativamente più debole del virus ed i miei focolai sono diventati meno frequenti e gestibili. Ma per quelli che hanno ceppi più aggressivi, è fondamentale trovare una cura, efficienti sistemi di soppressione o vaccini per l’herpes. Purtroppo, i ceppi più aggressivi del virus sono diventati resistenti ai trattamenti tradizionali con Acyclovir e pochi progressi sono stati fatti con le opzioni rimanenti di cure alternative.
Ma c’è un trattamento molto promettente che arriva da un luogo improbabile : il veleno di una rana della foresta Amazzonica.
Il kambo, la medicina ricavata da questo veleno, contiene il peptide Dermasettina, il quale è stato isolato come un potenziale effettivo antivirale che agisce sia contro l’Herpes Simplex 1 che 2. Al momento, i meccanismi di questo peptide sono abbastanza vaghi, ma ci sono diversi modi in cui il kambo, o il peptide isolato, sarebbe in grado di mitigare l’effetto dell’herpes e preventivare futuri focolai.
Kambo come vaccino preventivo
Le tribù indigene tradizionalmente usano il kambo regolarmente come misura preventiva durante la gravidanza, infanzia e vita adulta. Questo contrasta con il suo utilizzo in occidente, dove in genere è utilizzato per un singolo trattamento o una breve serie di trattamenti invece di assumerlo con continuità. Ma l’utilizzo continuo e preventivo delle tribù indigene potrebbe spiegare i segreti del perchè il kambo può ridurre la diffusione delle infezioni herpes.
Gli studi hanno evidenziato che la dermasettina è più efficace contro i virus liberi da herpes rispetto a quelli che hanno già intaccato i nervi. Anche se può essere in grado di ridurre la quantità di herpes una volta che ha intaccato la cellula ospite, lavora meglio impedendo del tutto il legame nelle persone che non hanno ancora contratto la malattia, ripulendo il vostro sistema dal virus.
Ad ogni modo, non è chiaro quanto tempo la dermasettina rimane attiva nel corpo umano una vosta somministrata, è potrebbe essere questo il motivo per cui il kambo richiede multiple e continue applicazioni per rimanere operativo.
Mentre la dermasettina è stata isolata come il peptide più importante del kambo riguardo al trattamento dell’herpes, i ricercatori stanno ancora lavorando per comprendere come gli altri peptidi bio attivi del kambo possono aumentare l’efficienza della dermasettina andando ad agire sui nervi intaccati o andando a combattere virus herpes più maturi. Dal momento che gli scienziati continuano a studiare come la dermasettina lavora in congiunzione con gli altri peptidi del kambo, potrebbero essere in grado in futuro di isolare una combinazione di peptidi che forniscono un vaccino effettivo e permanente contro l’herpes.
Gli studi hanno evidenziato che la dermasettina è più efficace contro i virus liberi da herpes rispetto a quelli che hanno già intaccato i nervi. Anche se può essere in grado di ridurre la quantità di herpes una volta che ha intaccato la cellula ospite, lavora meglio impedendo del tutto il legame nelle persone che non hanno ancora contratto la malattia, ripulendo il vostro sistema dal virus.
Ad ogni modo, non è chiaro quanto tempo la dermasettina rimane attiva nel corpo umano una vosta somministrata, è potrebbe essere questo il motivo per cui il kambo richiede multiple e continue applicazioni per rimanere operativo.
Mentre la dermasettina è stata isolata come il peptide più importante del kambo riguardo al trattamento dell’herpes, i ricercatori stanno ancora lavorando per comprendere come gli altri peptidi bio attivi del kambo possono aumentare l’efficienza della dermasettina andando ad agire sui nervi intaccati o andando a combattere virus herpes più maturi. Dal momento che gli scienziati continuano a studiare come la dermasettina lavora in congiunzione con gli altri peptidi del kambo, potrebbero essere in grado in futuro di isolare una combinazione di peptidi che forniscono un vaccino effettivo e permanente contro l’herpes.
Ridurre i focolai e la diffusione di herpes
Anche se la dermasettina ha mostrato di essere più efficace nei primi stadi dell’infezione, comunque agisce in quache modo dopo che il virus ha intaccato i nervi. Sebbene la dermasettina non potrebbe essere in grado di sradicare un infezione già stabilita, essa può potenzialmente prevenire la diffusione e la riproduzione del virus. Questo significa che, attraverso trattamenti preventivi, il kambo può dare sollievo a coloro che soffrono di herpes, riducendo possibilmente il numero e la gravità dei focolai o fermandone uno se preso per tempo.
Se curare un infezione herpes attraverso il kambo è la tua speranza, sempre fallo sotto la guida di un facilitatore che abbia esperienza. Quando cerchi un praticante, sarebbe una buona idea trovarne uno che abbia esperienza specifica nel trattare l’herpes. Avranno più conoscenza riguardo le dosi da utilizzare, la frequenza delle applicazioni e la localizzazione dei punti, tutti fattori che possono influenzare l’efficacia del trattamento.
Potresti anche cercare un facilitatore che utilizza dei punti meridiani specifici, che utilizzano il flusso naturale di energia del corpo umano, basato sui nervi, muscoli e flusso sanguigno, per permettere al kambo di raggiungere un area specifica. I praticanti che hanno studiato i meridiani conosceranno il miglior posizionamento dei punti kambo per raggiungere i nervi che ospitano l’herpes nel corpo umano.
Se curare un infezione herpes attraverso il kambo è la tua speranza, sempre fallo sotto la guida di un facilitatore che abbia esperienza. Quando cerchi un praticante, sarebbe una buona idea trovarne uno che abbia esperienza specifica nel trattare l’herpes. Avranno più conoscenza riguardo le dosi da utilizzare, la frequenza delle applicazioni e la localizzazione dei punti, tutti fattori che possono influenzare l’efficacia del trattamento.
Potresti anche cercare un facilitatore che utilizza dei punti meridiani specifici, che utilizzano il flusso naturale di energia del corpo umano, basato sui nervi, muscoli e flusso sanguigno, per permettere al kambo di raggiungere un area specifica. I praticanti che hanno studiato i meridiani conosceranno il miglior posizionamento dei punti kambo per raggiungere i nervi che ospitano l’herpes nel corpo umano.
Eliminare l’herpes dopo l’esposizione
Uno dei più grandi potenziali del kambo come opzione di trattamento contro l’herpes è proteggere chi è stato recentemente esposto al virus. Dal momento che non è chiaro quanto la dermasettina rimanga attiva nel corpo, prendere il kambo immediatamente dopo l’esposizione all’herpes può essere più proficuo rispetto ad utilizzarlo continuamente come vaccino.
Ad ogni modo, per renderlo proficuo, il trattamento kambo deve essere effettuato prima che il virus intacchi i nervi entro ore o qualche giorno dall’esposizione. Se pensi di essere stato esposto all’herpes recentemente ma non ha ancora avuto il focolaio, dovresti chiedere ad un praticante kambo riguardo la possibilità di una sessione urgente. Questo approccio sarebbe migliore se ti sei già sottoposto ad un trattamento e sei preparato per l’esperienza.
Dopo tutto, il kambo può essere un esperienza fisica non da poco e può richiedere una preparazione mentale significativa prima della tua prima cerimonia. Dopo che hai partecipato ad una cerimonia con un facilitatore preparato, saprai cosa aspettarti e sarai in grado di concordare una seduta kambo anti-herpes più velocemente.
Vivere con l’herpes è molto noioso ed al peggio è doloroso e isolante. Una cura per l’herpes potrebbe mantenere il virus sotto controllo e prevenire le generazioni future dal soffrirne, debellare i focolai che molti della nostra generazione hanno avuto a che fare. I ricercatori hanno solo iniziato a capire come i peptidi bioattivi del kambo lavorano insieme per prevenire a curare vari disagi. Mentre la ricerca potrebbe eventualmente arrivare ad un vaccino effettivo o ad un trattamento che colpisce l’herpes nello specifico, è buono a sapere che un trattamento tradizionale di kambo può essere in grado di dare immediato sollievo in varie forme riguardo a questo problema.
Ad ogni modo, per renderlo proficuo, il trattamento kambo deve essere effettuato prima che il virus intacchi i nervi entro ore o qualche giorno dall’esposizione. Se pensi di essere stato esposto all’herpes recentemente ma non ha ancora avuto il focolaio, dovresti chiedere ad un praticante kambo riguardo la possibilità di una sessione urgente. Questo approccio sarebbe migliore se ti sei già sottoposto ad un trattamento e sei preparato per l’esperienza.
Dopo tutto, il kambo può essere un esperienza fisica non da poco e può richiedere una preparazione mentale significativa prima della tua prima cerimonia. Dopo che hai partecipato ad una cerimonia con un facilitatore preparato, saprai cosa aspettarti e sarai in grado di concordare una seduta kambo anti-herpes più velocemente.
Vivere con l’herpes è molto noioso ed al peggio è doloroso e isolante. Una cura per l’herpes potrebbe mantenere il virus sotto controllo e prevenire le generazioni future dal soffrirne, debellare i focolai che molti della nostra generazione hanno avuto a che fare. I ricercatori hanno solo iniziato a capire come i peptidi bioattivi del kambo lavorano insieme per prevenire a curare vari disagi. Mentre la ricerca potrebbe eventualmente arrivare ad un vaccino effettivo o ad un trattamento che colpisce l’herpes nello specifico, è buono a sapere che un trattamento tradizionale di kambo può essere in grado di dare immediato sollievo in varie forme riguardo a questo problema.