Titolo Originale : El Kambó, la “medicina” que hace milagros con el sudor de una rana
Autore : Francisca Vargas http://unionchakaruna.blogspot.com
Il sudore di una rana che vive nella selva amazzonica servirebbe a trattare molte malattie che affettano principalmente il sistema immunitario. "Mi diagnosticarono depressione endogene e bipolarità 21 anni fa, ho preso molti medicinali, ho avuto diversi episodi di tentato suicidio e stavo molto male, sentivo che la mia vita stava toccando il fondo.
Due anni fa ho saputo che un mio amico stava trattando il suo problema di alcolismo con il kambò, e già lo notavo, aveva fatto un cambiamento drastico nella sua vita. Cosi mi decisi a provare. Dopo le prime tre sessioni la mia vita fece un reset e smisi di prendere le medicine, però sempre con assistenza psichiatrica. Mi cambio lo stile di vita, adesso sono vegetariana, non bevo alcohol ed è sorprendente. La medicina ti guida, è saggia e fa tanto, e da li ho iniziato a studare altri tipi di medicina per aiutare la gente", commenta Silvia, una testimone che il kambò funziona.
Il "vaccino", come anche è chiamato il kambò, provviene da una comunità etnica dei katukina formata da circa 500 membri nell'amazzonia brasiliana, nella loro lingua si chiamano "Noke Kui", che significa gente vera e saggia. "Il vaccino curerà qualsiasi malattia ed anche ti porterà buona fortuna alla tua vita", dicono gli indigeni che vivono nell'Acre. Verità o credenza ? Da come sembra, la secrezione della rana, che si mette nel primo strato della pelle con un procedimento ancestrale, funziona. Pare che la Unione Chakraruna che fa trattamenti con il kambò in Brasile e varie aziende farmaceutiche di USA e Giappone stanno cercando di patentarla e commercializzarla, però le alleanze e le negoziazioni tra le tribu e le multinazionali non sono state facili. Ad ogni modo, la rana non funziona in cattività. "Le molecole che fanno parte del sudore della rana, Phyllomedusa Bicolor, sono altamente anti batteriche, sono usate per combattere la HIV e si dice che siano più efficaci della morfina e servirebbero per le malattie del sistema nervoso, cancro, problemi cardiovascolari, depressione, fibromi ed anche, secondo i katuchina, il vaccino combatte la stanchezza cronica e la sfortuna", commentano.
Come si applica ? Il kambò arrivo in Chile 9 anni fa, racconta la guaritrice Maria Luna di Pucon quando una delegazione della tribu dei Katukina arrivo ad insegnare ed a far conoscere la medicina. "E' un vaccino miracoloso. Non solo guarisce malattie, ma il sudore di questa rana verde fosforescente alza il tuo livello energetico, facendo una pulizia profonda del tuo corpo fisico ed astrale ed anche, apre il tuo cammino", assicurano. Dicono che ha avuto risultati positivi con il cancro, tumori, malattie mentali, problemi di insonnia, depressione e problemi di personalità. Però, la cosa sorprendente, è che aiuta a cambiare la forma di vedere la vita.
Un trattamento base, consiste nell'applicarsi la secrezione della rana in tre sessioni consecutive a distanza di un mese. Si può usare anche per periodi più lunghi. Per applicarla, usano una liana che si forma anche quella in Amazzonia, le danno fuoco all'estremità formando la brace sulla punta, e con questa scottano il primo strato della pelle. Questa poi si toglie e li si colloca la sostanza in forma di gel in piccole quantità in forma sotto-cutanea. Alle donne, generalmente si colloca nelle gambe ed agli uomini nelle braccia, da 4, 7 fino a 25 punti. La prima volta sono sempre pochi. Si dice che nel paese gli autorizzati dalle tribù a dare il kambo sono solo 10. Ognuno di loro ha dovuto per un anno sottoporsi alle applicazioni del "vaccino". "Sembra tanto aggressivo però non è doloroso, non si sanguina nel processo dell'applicazione", affermano nell' Unione Chakra Runa. Per loro è una medicina preventiva e adatta per tutti quelli che vogliono provarla senza necessariamente avere un problema fisico, perchè anche è usata per risvegliare l'intuizione, la voce o saggezza interna. Dicono che sia applicabile ai bambini di 1 anno, fino agli anziani di 80/90 anni (Nota KMI : nell'uso occidentale, eta minima 18 anni fino a 65/70 anni in base alle condizioni di salute del paziente, sta comunque a discrezione del facilitatore).
Nella cerimonia si celebra, canta e chiama il Kambò. E' una cerimonia ancestrale che sintonizza la saggezza della tribu dei katuchina. Per tenere una sessione si richiede una preparazione il giorno prima. Come prima cosa, bisogna tenere chiaro il proposito, che sia spirituale, emozionale-mentale o fisico, per il quale si è deciso di fare il trattamento, riposare la notte prima e se si sta sotto trattamento medico, continuarlo, ed essere a digiuno da almeno 12 ore prima della cerimonia. Nel momento della cerimonia, 15 minuti prima dell'applicazione, bere 2 litri e mezzo di acqua. "L'applicazione è un momento di alto impatto, le gente in genere vomita e si fa una pulizia forte dell'intestino, va in tutto il corpo, va a scansionare e si deposita nei punti più deboli del corpo per un minimo di 2 mesi", racconta Maria Luna. La catarsi può durare circa 3 minuti, però dopo viene un sudore freddo ed una senzazione di leggerezza. Si sente calore nel sangue, nella testa, nel cuore e nelle estremità degli arti. La sessione dura circa 1 ora e dopo che finisce, c'è da riposarsi, mangiare e continuare a bere acqua, niente alcolici, ne prodotti artificiali o chimici. I cambiamenti saranno graduali nel tempo. "Non è un allucinogeno e non ha proibizioni, è scientificamente provato il suo beneficio però continua ad essere una medicina ancestrale con una base spirituale", affermano. L'unico rischio è un uso improprio, che si applichi in overdose, ma questo generalmente non succede. (Nota KMI : questa pagina non consiglia ne da istruzioni per l'auto somministrazione, se volete fare da soli almeno la prima applicazione fatela sempre con un operatore con esperienza).
Tradotto da Claudio Benzoni per Kambo Medicina Italia
(siete liberi di utilizzare questo articolo e diffonderlo, rispettate la fonte e menzionate chi lo fa tradotto, grazie)
Titolo Originale : El Kambó, la “medicina” que hace milagros con el sudor de una rana
Autore : Francisca Vargas http://unionchakaruna.blogspot.com
Il sudore di una rana che vive nella selva amazzonica servirebbe a trattare molte malattie che affettano principalmente il sistema immunitario. "Mi diagnosticarono depressione endogene e bipolarità 21 anni fa, ho preso molti medicinali, ho avuto diversi episodi di tentato suicidio e stavo molto male, sentivo che la mia vita stava toccando il fondo.
Due anni fa ho saputo che un mio amico stava trattando il suo problema di alcolismo con il kambò, e già lo notavo, aveva fatto un cambiamento drastico nella sua vita. Cosi mi decisi a provare. Dopo le prime tre sessioni la mia vita fece un reset e smisi di prendere le medicine, però sempre con assistenza psichiatrica. Mi cambio lo stile di vita, adesso sono vegetariana, non bevo alcohol ed è sorprendente. La medicina ti guida, è saggia e fa tanto, e da li ho iniziato a studare altri tipi di medicina per aiutare la gente", commenta Silvia, una testimone che il kambò funziona.
Il "vaccino", come anche è chiamato il kambò, provviene da una comunità etnica dei katukina formata da circa 500 membri nell'amazzonia brasiliana, nella loro lingua si chiamano "Noke Kui", che significa gente vera e saggia. "Il vaccino curerà qualsiasi malattia ed anche ti porterà buona fortuna alla tua vita", dicono gli indigeni che vivono nell'Acre. Verità o credenza ? Da come sembra, la secrezione della rana, che si mette nel primo strato della pelle con un procedimento ancestrale, funziona. Pare che la Unione Chakraruna che fa trattamenti con il kambò in Brasile e varie aziende farmaceutiche di USA e Giappone stanno cercando di patentarla e commercializzarla, però le alleanze e le negoziazioni tra le tribu e le multinazionali non sono state facili. Ad ogni modo, la rana non funziona in cattività. "Le molecole che fanno parte del sudore della rana, Phyllomedusa Bicolor, sono altamente anti batteriche, sono usate per combattere la HIV e si dice che siano più efficaci della morfina e servirebbero per le malattie del sistema nervoso, cancro, problemi cardiovascolari, depressione, fibromi ed anche, secondo i katuchina, il vaccino combatte la stanchezza cronica e la sfortuna", commentano.
Come si applica ? Il kambò arrivo in Chile 9 anni fa, racconta la guaritrice Maria Luna di Pucon quando una delegazione della tribu dei Katukina arrivo ad insegnare ed a far conoscere la medicina. "E' un vaccino miracoloso. Non solo guarisce malattie, ma il sudore di questa rana verde fosforescente alza il tuo livello energetico, facendo una pulizia profonda del tuo corpo fisico ed astrale ed anche, apre il tuo cammino", assicurano. Dicono che ha avuto risultati positivi con il cancro, tumori, malattie mentali, problemi di insonnia, depressione e problemi di personalità. Però, la cosa sorprendente, è che aiuta a cambiare la forma di vedere la vita.
Un trattamento base, consiste nell'applicarsi la secrezione della rana in tre sessioni consecutive a distanza di un mese. Si può usare anche per periodi più lunghi. Per applicarla, usano una liana che si forma anche quella in Amazzonia, le danno fuoco all'estremità formando la brace sulla punta, e con questa scottano il primo strato della pelle. Questa poi si toglie e li si colloca la sostanza in forma di gel in piccole quantità in forma sotto-cutanea. Alle donne, generalmente si colloca nelle gambe ed agli uomini nelle braccia, da 4, 7 fino a 25 punti. La prima volta sono sempre pochi. Si dice che nel paese gli autorizzati dalle tribù a dare il kambo sono solo 10. Ognuno di loro ha dovuto per un anno sottoporsi alle applicazioni del "vaccino". "Sembra tanto aggressivo però non è doloroso, non si sanguina nel processo dell'applicazione", affermano nell' Unione Chakra Runa. Per loro è una medicina preventiva e adatta per tutti quelli che vogliono provarla senza necessariamente avere un problema fisico, perchè anche è usata per risvegliare l'intuizione, la voce o saggezza interna. Dicono che sia applicabile ai bambini di 1 anno, fino agli anziani di 80/90 anni (Nota KMI : nell'uso occidentale, eta minima 18 anni fino a 65/70 anni in base alle condizioni di salute del paziente, sta comunque a discrezione del facilitatore).
Nella cerimonia si celebra, canta e chiama il Kambò. E' una cerimonia ancestrale che sintonizza la saggezza della tribu dei katuchina. Per tenere una sessione si richiede una preparazione il giorno prima. Come prima cosa, bisogna tenere chiaro il proposito, che sia spirituale, emozionale-mentale o fisico, per il quale si è deciso di fare il trattamento, riposare la notte prima e se si sta sotto trattamento medico, continuarlo, ed essere a digiuno da almeno 12 ore prima della cerimonia. Nel momento della cerimonia, 15 minuti prima dell'applicazione, bere 2 litri e mezzo di acqua. "L'applicazione è un momento di alto impatto, le gente in genere vomita e si fa una pulizia forte dell'intestino, va in tutto il corpo, va a scansionare e si deposita nei punti più deboli del corpo per un minimo di 2 mesi", racconta Maria Luna. La catarsi può durare circa 3 minuti, però dopo viene un sudore freddo ed una senzazione di leggerezza. Si sente calore nel sangue, nella testa, nel cuore e nelle estremità degli arti. La sessione dura circa 1 ora e dopo che finisce, c'è da riposarsi, mangiare e continuare a bere acqua, niente alcolici, ne prodotti artificiali o chimici. I cambiamenti saranno graduali nel tempo. "Non è un allucinogeno e non ha proibizioni, è scientificamente provato il suo beneficio però continua ad essere una medicina ancestrale con una base spirituale", affermano. L'unico rischio è un uso improprio, che si applichi in overdose, ma questo generalmente non succede. (Nota KMI : questa pagina non consiglia ne da istruzioni per l'auto somministrazione, se volete fare da soli almeno la prima applicazione fatela sempre con un operatore con esperienza).
Tradotto da Claudio Benzoni per Kambo Medicina Italia
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